Scioccanti rivelazioni su Red Dead Redemption

Zero Dean, un ex impiegato di Rockstar San Diego, ha raccontato sul suo blog "My Life at Rockstar Games", ormai apparentemente scomparso nel nulla, le crude verità nascoste dietro Red Dead Redemption, il miglior gioco dell'anno secondo i Video Game Awards.
I grandi capi volevano infatti far uscire il gioco il prima possibile, e aumentarono le ore di lavoro da 8 a 12, ed i giorni lavorativi da 5 a 6, non pagando queste ore extra. Dopo aver mandato una email a tre collaboratori stretti, dicendo che raggiungere quella data di uscita sarebbe stato impossibile, Dean si trovò ad essere quasi licenziato, e scampò alla liquidazione solo perchè accetto di continuare a lavorare senza le responsabilità che aveva prima. Molti volevano andarsene, ma non lo facevano perchè si era in piena crisi economica e sarebbe stato difficile trovare un altro lavoro.
Ecco cosa scrive alla fine del suo post sul blog:
Ho iniziato a pensare che la situazione fosse OK. Che fosse giusto lavorare per 12 ore al giorno, sei giorni alla settimana senza compensi extra. Che fosse giusto essere ingannati e manipolati sul proprio posto di lavoro. In realtà non andava affatto bene