Google lascia cina

Ecco il comunicato, come comparso sul blog di Google.
Alla fine, quindi, Google ha ceduto: via dalla Cina, subito. Senza ripensamenti. E al diavolo quei 300 milioni e rotti di dollari che fino ad oggi è riuscito a fatturare, un misero 10% del totale dei suoi introiti.
Che succederà ora? Tutto il traffico che accede al sito cinese di Google verrà dirottato sul sito di Google Honk Kong (privo di filtri). E di sicuro, dopo questo annuncio, il governo cinese metterà al bando i DNS del motore americano, reo, in questo modo, di permettere l'accesso di qualunque cosa al popolo cinese. Rimane da vedere se la Cina bloccherà solo il motore di ricerca o anche la miriade di servizi correlati, quali la posta, i documenti e via discorrendo. Finisce un'era ma se ne apre un'altra: via Google ma dentro Bing (che di metter filtri non si preoccupa), ansiosa di mangiarsi quel 30% di mercato lasciato scoperto.
Ma perché Google lascia la Cina? Davvero ha così a cuore la libertà di opinione? Ovviamente no: dopo aver guadagnato consensi in Cina per aver tolto i filtri, Google ha guadagnato punti sulla scena mondiale. Fingersi dalla parte dei più deboli è una scelta che conviene, sempre: a margine di un ridotto introito, è sicuro che Google ne gioverà praticamente ovunque, per la pubblicità gratuita che tutti i giornali (compreso questo blog) stan facendo a BigG.
Google capitalizza quindi quanto investito: tanta pubblicità e la nomea di difensore dei diritti umani. Una pubblicità positiva che serviva a Google, accusata da troppe parti, in questo periodo, di posizione di monopolio ma ancor peggio di non considerare importante la privacy dei navigatori.

devo sapere dove abitano i membri del CdA di Google che vado a stringergli la mano

tutto ciò è assolutamente geniale!

io mi sono sempre chiesto come fa a fare i soldi google... non c'è manco un banner o uno spot... boh...

Tutta la pubblicità che vedi nei siti internet è pubblicata da google :)

omg! allora capisco perchè hanno i miliardi

eeeeeeeeeeeeee già

e poi il 90% delle ricerche interne ai forum o ai blog è sponsorizzata da google

isonadekun ha scritto:e poi il 90% delle ricerche interne ai forum o ai blog è sponsorizzata da google

appunto, così google paga per farsi pubblicità... nn guadagna..

ma così si fa pubblicità,e pubblicità=soldi
google è ovunque

ma i soldi veri e propri gli entrano solo dalle pubblicità nei vari siti quindi...

riporto una notizia da wikipedia

Altrettanto impressionante la censura relativa al movimento spirituale pacifista "Falun Gong". Il Google occidentale non risparmia le immagini della durezza della repressione del governo cinese ai danni di questa setta che chiede diritti civili e libertà religiosa per il popolo cinese. Sempre come da esempio seguente, il Google orientale restituisce ben altri risultati, riportando siti e commenti alla setta perfettamente allineati alla propaganda di regime.

Dalle pesanti accuse mosse dall'opinione pubblica, Google si difende ribadendo che si tratta semplicemente di controllo di pornografia e materiale illegale. Questo è facilmente smentibile da una prova diretta, eppure Google non modifica le proprie dichiarazioni.


coff.coff...corruzione...coff.coff

non gli si può dire niente,google non è l'unicef,è un'azienda,una GRANDE azienda,il cui scopo è fare soldi.

agruskos ha scritto:non gli si può dire niente,google non è l'unicef,è un'azienda,una GRANDE azienda,il cui scopo è fare soldi.

molto giusto

e poi tenete conto che i governi compreso quello italiano lo hanno già censurato su certi argomenti.......google è un'azienda e lo scopo è fare sacchi!!! non le si può fare torto! anche perchè l'economia gira e questo è un bene per tutti! se si nega ciò si finisce in quel mega limbo che è l'ignoranza

e ricordatevi sempre: il nostro benessere è inversamente proporzionale a quanto è nella merda il resto del mondo.