Niente alcol ai minori e "limite a 0" per i neopatentati
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Niente alcol ai minori e "limite a 0" per i neopatentati
Alzare da 16 a 18 anni il divieto di vendita di alcolici e abbassare a "zero" il limite di alcolemia consentito per i neopatentati, invece dei famosi 0,5 attuali. Sono queste le principali proposte emerse nel corso della prima Conferenza nazionale sull'Alcol organizzata dal Ministero del Lavoro e della Salute. Per il sottosegretario al Welfare, Eugenia Roccella, occorrono nuovi provvedimenti per frenare un fenomeno pericoloso come la guida in stato d'ebbrezza, che è tra le principali cause degli incidenti stradali (57%), troppo spesso mortali.
A rafforzare questa tesi ci sono i preoccupanti dati relativi al consumo di alcol in Italia, un'abitudine che si sta trasformando in un vero e proprio abuso. L'età media di chi inizia a bere si sta vertiginosamente abbassando: un giovanissimo su cinque, tra gli 11-15 anni, ha già "alzato il gomito" almeno una volta. Una percentuale che con l'età si alza al punto che tra i 16 e i 17 anni è un adolescente su due a consumare bevande alcoliche. Cresce in maniera preoccupante l'abuso di alcol da parte della ragazze: fra il 1994 e il 2006 la percentuale è passata dall'8% al 16,8%. Un trend diffuso anche tra i ragazzi, passati dal 13,4% al 24,4%. Non meno gravi i dati relativi agli over65: un anziano maschio su due, ed una donna anziana su dieci, sono a rischio. "Oltre al fatto che ancora il 50% delle donne beve in gravidanza", ha aggiunto il sottosegretario.
A questo già allarmante quadro si aggiunge il fatto che "il 70% degli italiani non ha idea di come si arriva al limite consentito dalla legge per mettersi alla guida", ha detto Roccella. Un problema a cui il governo ha cercato di porre rimedio introducendo, poche settimane fa, l'obbligo dell'esposizione nei locali pubblici delle tabelle alcolemiche, fogli di carta che hanno fatto molto discutere proprio per la loro comprensibilità. Per combattere l'abuso di alcol, oltre ai provvedimenti restrittivi appena proposti, il sottosegretario è convinto che sia necessario "mettere in campo interventi di accoglienza e relazione, come locali alcol free, sollecitare testimonial a raccontare esperienze negative di abuso, formare i buttafuori delle discoteche perchè divengano figure sociali per i giovani, e molto altro ancora".
Un'opinione già molto apprezzata dai genitori che, attraverso il Moige (Movimento Italiano Genitori), hanno espresso la propria condivisione alle proposte di Roccella, auspicandone una celere trasformazione in legge. Oltre a sollecitare la pretecipazione di tutti, anche dei personaggi famosi, alla lotta contro l'abuso di alcol, il Moige ha anche sottolineato la necessità di riportare l'attenzione sul fenomeno delle discoteche pomeridiane per i minori e di porre "la massima attenzione sul rispetto del divieto di programmazione delle pubblicità di alcolici durante la fascia protetta".
Siete d' accordo? io no il limite deve rimanere a 16 anni poi è la persona che decide quanto bere, tanto anche se mettono 18 anni non ti chiederanno mai la carte d' identità e continueranno a vendeere alcolici
A rafforzare questa tesi ci sono i preoccupanti dati relativi al consumo di alcol in Italia, un'abitudine che si sta trasformando in un vero e proprio abuso. L'età media di chi inizia a bere si sta vertiginosamente abbassando: un giovanissimo su cinque, tra gli 11-15 anni, ha già "alzato il gomito" almeno una volta. Una percentuale che con l'età si alza al punto che tra i 16 e i 17 anni è un adolescente su due a consumare bevande alcoliche. Cresce in maniera preoccupante l'abuso di alcol da parte della ragazze: fra il 1994 e il 2006 la percentuale è passata dall'8% al 16,8%. Un trend diffuso anche tra i ragazzi, passati dal 13,4% al 24,4%. Non meno gravi i dati relativi agli over65: un anziano maschio su due, ed una donna anziana su dieci, sono a rischio. "Oltre al fatto che ancora il 50% delle donne beve in gravidanza", ha aggiunto il sottosegretario.
A questo già allarmante quadro si aggiunge il fatto che "il 70% degli italiani non ha idea di come si arriva al limite consentito dalla legge per mettersi alla guida", ha detto Roccella. Un problema a cui il governo ha cercato di porre rimedio introducendo, poche settimane fa, l'obbligo dell'esposizione nei locali pubblici delle tabelle alcolemiche, fogli di carta che hanno fatto molto discutere proprio per la loro comprensibilità. Per combattere l'abuso di alcol, oltre ai provvedimenti restrittivi appena proposti, il sottosegretario è convinto che sia necessario "mettere in campo interventi di accoglienza e relazione, come locali alcol free, sollecitare testimonial a raccontare esperienze negative di abuso, formare i buttafuori delle discoteche perchè divengano figure sociali per i giovani, e molto altro ancora".
Un'opinione già molto apprezzata dai genitori che, attraverso il Moige (Movimento Italiano Genitori), hanno espresso la propria condivisione alle proposte di Roccella, auspicandone una celere trasformazione in legge. Oltre a sollecitare la pretecipazione di tutti, anche dei personaggi famosi, alla lotta contro l'abuso di alcol, il Moige ha anche sottolineato la necessità di riportare l'attenzione sul fenomeno delle discoteche pomeridiane per i minori e di porre "la massima attenzione sul rispetto del divieto di programmazione delle pubblicità di alcolici durante la fascia protetta".
Siete d' accordo? io no il limite deve rimanere a 16 anni poi è la persona che decide quanto bere, tanto anche se mettono 18 anni non ti chiederanno mai la carte d' identità e continueranno a vendeere alcolici
Re: Niente alcol ai minori e "limite a 0" per i neopatentati
fanno bene a cambiare la legge. mi dispiace per chi si beve solo uno spritz in compagnia ma finchè ci sono i truzzi,i metallari e i bimbiminkia che sono alcolizzati già a 15 anni bisogna fare così. poi se i baristi sono degli avidi di soldi è un problema loro
AgrusKos- Membro del Clan
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Re: Niente alcol ai minori e "limite a 0" per i neopatentati
Chi se ne fotte dei bimbominkia truzzi metallari io la sera voglio bermi il mio spritz che si ubriachino come dei malati gli altri peggio per loroagruskos ha scritto:fanno bene a cambiare la legge. mi dispiace per chi si beve solo uno spritz in compagnia ma finchè ci sono i truzzi,i metallari e i bimbiminkia che sono alcolizzati già a 15 anni bisogna fare così. poi se i baristi sono degli avidi di soldi è un problema loro
Re: Niente alcol ai minori e "limite a 0" per i neopatentati
Mietitore ha scritto:Chi se ne fotte dei bimbominkia truzzi metallari io la sera voglio bermi il mio spritz che si ubriachino come dei malati gli altri peggio per loro
mi sa che ti tocca aspettare 2 anni
AgrusKos- Membro del Clan
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Re: Niente alcol ai minori e "limite a 0" per i neopatentati
la cosa che mi interessa di più di queste leggi è la patente a 17 anni con adulto accanto... io voglio guidare!!!
Ultima modifica di Giusepped93 il Gio Ago 06, 2009 1:26 pm - modificato 1 volta.
Giusepped93- Membro del Forum
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Re: Niente alcol ai minori e "limite a 0" per i neopatentati
Tanto se lo chiedo io penso che me lo dianoagruskos ha scritto:Mietitore ha scritto:Chi se ne fotte dei bimbominkia truzzi metallari io la sera voglio bermi il mio spritz che si ubriachino come dei malati gli altri peggio per loro
mi sa che ti tocca aspettare 2 anni
Re: Niente alcol ai minori e "limite a 0" per i neopatentati
se vai amsterdam la macchina te la fanno guidare a 14 con l'adulto....e l'alcol lo danno anche ai bambini di 3 anni
Filippop96- Membro del Forum
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Re: Niente alcol ai minori e "limite a 0" per i neopatentati
Filippop96 ha scritto:se vai amsterdam la macchina te la fanno guidare a 14 con l'adulto....e l'alcol lo danno anche ai bambini di 3 anni
ad amsterdam c'è le gente che tromba e si droga nel parco pubblico e c'è un partito che vuole legalizzare la pedofilia. no comment
AgrusKos- Membro del Clan
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Re: Niente alcol ai minori e "limite a 0" per i neopatentati
Per me dovrebbero evitare di rompere i coglioni csi tnt per un bikkiere di birra, anche perche cn sl un bikkiere di Heineken sei gia da fermare, dovrebbero vedere i diversi casi.Un metallaro del cazzo ubriaco devono mandarlo a pigliarsela in culo cn la terra, ma un ragazzo che torna da cena cn gli amici, volete k nn abbia bevuto un goccio?E allora lasciatelo in pace, basta che nn sia ubriaco, peroin Italia nn ci sn le meze misure!!
heghast- Membro del Forum
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